Pensieri, paure, i miei amici.

Anche se sembra debbano trascorrere ancora un sacco di giorni, qualche sera fa mi sono resa conto che anche questa estate passerà molto, troppo velocemente e la partenza si avvicina sempre di più. L'ultimo giorno di scuola, volevo dire una cosa ai miei compagni che alla fine non gli ho detto: " Ragazzi mi mancherete dal primo all'ultimo di voi, da quelli di voi con cui parlo poco a quelli con cui vado più d'accordo. Grazie per quello che avete fatto per me in questi tre anni, alla crescita che ho avuto con voi e alle ore trascorse insieme, ai momenti felici e quelli tristi superati da ognuno di noi. Semplicemente grazie di tutto, vi voglio bene. Ci vediamo in quinta!"
In questi giorni sto davvero realizzando che partirò, che starò lontano per 10 mesi dai miei amici dalla mia famiglia. Fino a questo momento non ho mai pensato veramente di poter non rivedere qualcuno prima della partenza, invece l'altra sera ero ad una festa di compleanno e quando è stato ora di salutarci una mia amica mi ha detto: "Se non ci vediamo più prima della tua partenza, sappi che mi mancherai e ti voglio bene.". A queste parole mi si è aperto un mondo; quasi mai, nella scelta di partire ho pensato a chi mi circonda, a chi mi vuole bene, ho sempre pensato quasi esclusivamente al MIO interesse, alla MIA felicità senza pensare troppo alle conseguenze. Ho parlato per quasi un anno della partenza senza pensare che avrei potuto godermi tutti i secondi con loro senza far pesare a me e loro la tanto temuta lontananza. Non sono affatto pentita della mia scelta anzi, ma allo stesso tempo ho paura, paura che qualcosa cambi mentre non sono qua. Sto cercando di recuperare tutto il tempo perso in questo anno che tra studi e problemi non ho potuto dedicare a chi ho a cuore, a chi davvero c'è sempre stato per me e che ci sarà sempre.