Follow me around the world

Is the first year far away in christmas time. When people ask me if I'm going home for the holidays and I answer that I'll stay here and that anyway we are not allow to go home, everyone make a weird face and they start to say: "Oh, I'm so sorry". I want just to say that come here has been my complete decision, that I knew that I can't go home and I have been agree, and I'm so excited to see their tradiction, is just an year, I want to do as much as possible. I won't never have the opportunity to spend my christmass with the people that are here, with the host family and friends. I'm so glad that I didn't listen no one and I left my italian life for this few months. Thanks to the organisation that helped me and found for me this hostfamily that is the best thing that i couldn't wish. For gave me the possibility to meet my host sister that is just so perfect, is like we know each other since we borned. I trust her 110% and she's with me

Hi there, from today I'll write my posts in english, so you'll can see the improuvment of this experience. I'm here from 50 days , I always feel that my time is going so fast and I can't stop my days, is always friday, I love my weekend, is not that, is just that seems yesterday that I was in the airport and I saw for the first time my hostmother. My english was so bad and was really difficult to undestand others, and now, now thanksfull to everyone here I can undestand them and I can talk with them without problems. For the first period here my favourit word was "sorry?", I can't belive that I'm realizing my dream, that I'm changing myself. I started my volontary job and I love it, I'm always impatient to go there, for my three hours, and to go to my art lesson. Thanksfull to my art class now I can see the different light and I'm most interessed about the nature. I'm not more interessed about the mobile, I'm interessed about wha

Per anni ho pensato di non essere abbastanza brava nello sport, nell'arte, a scuola e persino nelle lingue... Poi sono arrivata qui, ed è tutto così diverso, provare tutto e scoprire che una parte di te è sempre stata lì, solo da scoprire. E quindi mi chiedo.. è davvero così necessario andare così lontano per scoprirlo? La risposta è sì. Partire, ricominciare, conoscere persone che la pensano diversamente e che non ti conoscono. Farsi conoscere e stringere nuove amicizie, imparare a superare i momenti critici e a dare il giusto peso a ciò che ti accade intorno. Essere pronta a mettere da parte l'imbarazzo e dire ciò che si pensa, saper chiedere scusa quando si sbaglia, saper accettare le critiche costruttive, impegnarsi per migliorare. Ed è quello che sto facendo! Sto dando il massimo qui, sto provando tutto quello che mi viene proposto. Ho iniziato kick box e non avevo mai provato uno sport tanto faticoso ma che allo stesso tempo da tante soddisfazioni, ho iniziato un co

Allora.. Sono qui da una settimana e non potevo chiedere nulla di meglio, credo che sia stata la scelta migliore che io abbia preso in tutta la mia vita. What about school? Lunedì scorso ho iniziato la scuola qui in Irlanda, sono stata messa nel quinto anno e ho preso come materie Matematica "livello alto" (inizialmente avevo preso quello ordinario ma il programma era davvero molto semplice per cui ho chiesto di cambiare..), francese,home economics, biologia e geografia. La scuola è completamente diversa da quella italiana, sono gli studenti a doversi spostare al termine della lezione e ci sono tutti gli armadietti, per non dover portare libri per nove materie sempre dietro. I ragazzi irlandesi sono molto carini, ci aiutano sempre a trovare le classi in giro per la scuola. Le lezioni iniziano alle 9 e ogni lezione dura 40 minuti, credo che sia meglio rispetto ai 60 minuti, dopo 40 minuti l'attenzione inizia a calare. Durante la pausa pranzo di solito sto con altri exch

Hello to everybody and welcome ! Stanno continuando ad arrivare le famiglie, sfortunatamente ne mancano ancora molte e la paura di capitare in una famiglia provvisoria inizia a sentirsi. Io non ho avuto di questi problemi ma sento l'agitazione nei miei amici che sono ancora nell'eterna attesa. Mi sento di potervi dare un consiglio: non preoccupatevi se la famiglia tarda ad arrivare, forse è addirittura meglio perché non hai tutto il tempo di farti le tue idee, non ti sembrerà di non essere considerato dalla famiglia, che ti risponderà a monosillabi perché indaffarata. Le famiglie che ospiteranno i weppini che partiranno con me a settembre sono tutte più o meno vicine, concentrate per lo più nei distretti di Galway e di Cork. Nella mia stessa scuola ci sarà un altro ragazzo italiano che partirà con WEP e che ho conosciuto al seminario di preparazione. Tra qualche giorno inizierò a preparare gli scatoloni per partire e a scegliere i regali per la hostfamily da spedire i primi d

Anche se sembra debbano trascorrere ancora un sacco di giorni, qualche sera fa mi sono resa conto che anche questa estate passerà molto, troppo velocemente e la partenza si avvicina sempre di più. L'ultimo giorno di scuola, volevo dire una cosa ai miei compagni che alla fine non gli ho detto: " Ragazzi mi mancherete dal primo all'ultimo di voi, da quelli di voi con cui parlo poco a quelli con cui vado più d'accordo. Grazie per quello che avete fatto per me in questi tre anni, alla crescita che ho avuto con voi e alle ore trascorse insieme, ai momenti felici e quelli tristi superati da ognuno di noi. Semplicemente grazie di tutto, vi voglio bene. Ci vediamo in quinta!" In questi giorni sto davvero realizzando che partirò, che starò lontano per 10 mesi dai miei amici dalla mia famiglia. Fino a questo momento non ho mai pensato veramente di poter non rivedere qualcuno prima della partenza, invece l'altra sera ero ad una festa di compleanno e quando è stato ora d

Per diventare a tutti gli effetti un'exchange student, ogni studente deve completare una serie di STEP prima della sua PARTENZA e PERMANENZA nel paese ospitante. Ho partecipato all'incontro informativo della WEP, dove c'era una ragazza che ha frequentato per 10 mesi la scuola in Canada. Ho scelto di cambiare il numero di mesi di permanenza nel mio futuro paese ospitante, inizialmente infatti pensavo di far durare la mia esperienza solamente tre mesi e alla fine dei quali tornare alla mia normalità qui in Italia. Ma una sera mentre stavo guardando i video di alcuni Exchange students ho capito che per vivere a pieno la mia esperienza ho bisogno di vivere li un anno intero per imparare davvero la lingua, per poter creare dei legami con i miei futuri amici e famiglia ospitante,e comprendere a fondo cosa significa farcela da soli. Ho compilato il WEPBOOK, un dossier online in base al quale le famiglie scelgono lo studente straniero da ospitare per il programma, in base agl